La fruizione uti cives di un’area destinata a standard mediante una servitù di uso pubblic
Cons. Stato, Sez. IV, 17 giugno 2019, n. 4068
Il Collegio riforma la precedente pronuncia del giudice di prime cure e precisa come la destinazione di un’area a standard sia finalizzata alla fruizione della stessa da parte dell’intera collettività indistinta dei cittadini (uti cives) e non all’uso limitato (uti singuli) da parte dei soli utenti delle unità immobiliari in relazione alle quali è sorto l’obbligo della dotazione degli standard, in guisa da non far venire meno la destinazione giuridicamente impressagli e la conseguente facoltà per il Comune di alienare l’immobile nel rispetto delle norme di legge, in ragione delle finalità pubbliche sottese alla loro acquisizione all’Ente territoriale.
avv. Marco Bruno Fornaciari